I Consigli dell'Autore

                                SOFIA NEL MIO AUTUNNO NEVROTICO

«Mi considero geneticamente non predisposta alle questioni sentimentali. E non mi stupisco che l’amore sia disinteressato a me.»

Daria ha 24 anni e non ha mai avuto un ragazzo. Introversa nerd dei nostri tempi, è schiva e abitudinaria. L’esatto opposto di sua madre Cinzia, psicologa vulcanica e anticonformista. Nonostante i goffi tentativi di Cinzia, tra loro non c’è modo di comunicare.
Qualcosa cambia con la comparsa di Sofia, appena arrivata a Roma dalla provincia toscana per studiare Arte senza troppa convinzione.
Il bacio inaspettato di Sofia farà dubitare Daria della propria identità sessuale e Cinzia del suo sbandierato anticonformismo, per rivelare alle due donne una personalità più autentica che non sospettavano di avere.


Ambientato in una suggestiva Roma autunnale, accompagnato da una colonna sonora fatta di Smiths, Pulp e Belle & Sebastien, Sofia nel mio autunno nevrotico è un romanzo a due voci che affronta i temi delle affinità elettive, dell’attesa e del desiderio con una scrittura esuberante e al tempo stesso intima.





Sofia nel mio Autunno nevrotico, di Chiara Apicella




IL MANTELLO DI PORPORA
Ascesa e Caduta dell'Imperatore Giuliano


La narrazione del "Mantello di porpora" si basa su due manoscritti: il primo opera dell'eunuco Evemero, schiavo e segretario di Giuliano, e il secondo di Mardonio, figlio misconosciuto dell'imperatore. È il romanzo dell'ascesa e della caduta di Giuliano l'Apostata, l'ultimo imperatore che cercò di difendere la civiltà pagana. Ma è anche il racconto drammatico della fine di un mondo e dell'inizio di una nuova era. Giuliano, ispirandosi a Marco Aurelio e ad Alessandro il Grande, cercò di realizzare il suo sogno neopagano, ma morì in battaglia, forse per un omicidio destinato a restare impunito. La sua morte segnò l'inizio di un processo irreversibile: la vittoria del cristianesimo e della Chiesa.



 

Il Mantello di Porpora, di Luigi De Pascalis